Vivi il patrimonio archeologico campano, attraverso gli Approfondimenti, Percorsi narrativi e i contenuti digitali raccolti nei Percorsi multimediali.
Inserire almeno un termine significativo nel campo di ricerca
Ente dotato di autonomia speciale ai sensi del D.M. n. 44 del 23 gennaio 2016. Il Parco comprende i principali siti e monumenti archeologici del territorio flegreo, che costituisce un contesto singolare per storia, natura, paesaggio, caratterizzato da un’attività vulcanica che si manifesta in molteplici forme: bradisismo, vapori termali, sorgenti d’acqua, fumarole. Questo territorio ha avuto un ruolo centrale nella storia, dall’antichità classica sino a tempi recenti: nei Campi Flegrei sono ambientati alcuni dei più importanti miti antichi, la Gigantomachia, la Sibilla cumana, la porta degli Inferi nell’Averno, ed è teatro di avvenimenti storici di grande rilevanza. Qui sorge in età arcaica la prima colonia greca del Mediterraneo Occidentale, Cuma, e, in età romana, il più importante porto commerciale dell’Urbe, Puteoli, oltre alla fama ineguagliata di Baia, località prediletta per la villeggiatura della nobiltà romana. Il Parco Archeologico dei Campi Flegrei ha il compito di salvaguardare il patrimonio e contribuire alla valorizzazione dei tanti siti e monumenti che costellano il territorio, con un approccio integrato di salvaguardia e promozione.
Progetto: ARCCA - ARchitettura della Conoscenza CAmpana - ECOSISTEMA DIGITALE PER LA CULTURA