Dettaglio Complesso - Sistema Archivistico Campano

Di un Archivio comunale a Salerno si hanno notizie fin dal 1806, quando era ubicato presso il coevo Palazzo Municipale. Nell’attuale sede è stato aperto nel 2006, con lo scopo di raccogliere in un’unica struttura tutto il materiale documentario relativo alla memoria storica cittadina, conservandosi in esso gli atti degli uffici comunali e degli enti soppressi. Nell’Archivio si custodisce anche la documentazione di altre istituzioni che hanno occupato in precedenza la struttura, come l’orfanotrofio Umberto I, la scuola d’arte annessa, il Conservatorio “Giuseppe Martucci”, e diverse realtà che hanno riversato la propria documentazione nell’Archivio storico comunale, come ad esempio il fondo della famiglia Carrara.

Il materiale selezionato proviene dalle Delibere del Decurionato, del Consiglio e della Giunta, ovvero gli organi collegiali del governo e dell’amministrazione comunale, dal Catasto Murattiano, voluto nel 1809 dal governo francese per andare a precisare il precedente Catasto Onciario, e infine da materiali provenienti dalle Serie Contratti e Foto. Si tratta di documentazione assai preziosa per la definizione e lo studio dei processi storico, sociali ed economici del Comune di Salerno e dei territori limitrofi.