Biblioteca dell' INAF - Osservatorio astronomico di Capodimonte

Importante punto di riferimento nell’ambito della ricerca internazionale in campo astronomico e della diffusione e divulgazione della cultura scientifica, l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte custodisce, a partire dagli anni 1812-1815, un patrimonio bibliografico che si è andato formando grazie alla figura dell’astronomo Federigo Zuccari, all’epoca direttore della Specola di San Gaudioso. Nel corso di poco più di due secoli la biblioteca ha incrementato notevolmente il proprio patrimonio librario raggiungendo una dotazione attuale di circa 12.000 monografie e più di 1000 testate di periodici, per un totale di oltre 38.000 volumi, con sezioni specifiche dedicate all’astrofisica, all’esplorazione del Sistema Solare e alla strumentazione. Ad arricchire questo rilevante patrimonio contribuiscono i documenti d’archivio e un prezioso fondo fotografico, testimonianza significativa della storia e dell’attività scientifica dell’Istituto. La sezione antica, invece, rappresenta il fiore all’occhiello della biblioteca per la peculiare valenza storico-scientifica delle opere astronomiche in essa custodite. La biblioteca si è arricchita nel corso degli anni anche grazie a importanti lasciti come quello disposto sul finire degli anni Sessanta del secolo scorso dall’ing. Giuseppe Cenzato, oltre mille volumi editi tra il XV e il XIX secolo.