La Real Casa Santa dell'Annunziata di Aversa era un istituto di beneficenza attivo già alla metà del XIII sec. per assistere gli infermi e gli orfani e preparare le giovani al matrimonio. L'istituzione ottenne da Giovanna II d’Angiò e da Alfonso V d'Aragona, tra la prima e la seconda metà del XV sec., cospicue donazioni immobiliari che andarono a costituire un ingente patrimonio. L’ente fu assorbito prima dalla Congregazione di carità e successivamente dall'ECA (Ente Comunale di Assistenza). L’Archivio della Real Casa Santa dell’Annunziata è in gran parte conservato presso la Biblioteca comunale e fa parte dell’Archivio storico del Comune dal 1980. Il fondo pergamenaceo dell’ente assistenziale, costituito da 252 pezzi (1299-1806), è invece depositato presso l’Archivio di Stato di Napoli.
Oggetto precipuo dell’intervento di digitalizzazione sono stati i 24 volumi costituenti la serie Platee della Real Casa dell’Annunziata. Si tratta di manoscritti di grande formato, rilegati in pelle, recentemente trasferiti al primo piano della Biblioteca comunale, assai preziosi per ricostruire la struttura e il patrimonio dell’ente assistenziale.